L'artrosi del ginocchio, come tutti immaginiamo, è una malattia molto
frequente nella nostra società e, in considerazione della crescente
aspettativa di vita, in continuo aumento, con una frequenza che varia
dal 27% al 44% (popolazione sopra gli ottant’anni).
I sintomi dell’artrosi al ginocchio sono molto
variegati e ogni soggetto coinvolto ne ha una rappresentazione del tutto
personale. Molto spesso il dolore è evidenziato
nello
scendere e salire le scale e può essere associato alla sensazione sia uditiva
che tattile di scricchiolii e sfregamenti
.
La sensazione fastidiosa, localizzata
a tutta la zona femoro-tibiale, compare quando
si cammina anche per poche
decine di metri e si accentua particolarmente nei movimenti e circostanze che
prevedono un eccessivo carico (fare le scale, portare le borse della spesa)
.
Le terapie più adoperate sono quelle fisiche e quelle farmacologiche,
che prevedono l’assunzione di farmaci per via sistemica (antidolorifici e
antiinfiammatori).
Tuttavia, a lungo andare si determina sovente una
desensibilizzazione farmacologica e, complice l’involuzione dell’artrosi
stessa,
il dolore persiste, si accentua e non lascia tregua nemmeno a riposo e nelle ore notturne.
Qualora, per diverse ragioni, non si scelga di eseguire l’intervento
ortopedico di protesi, o anche nell’attesa di effettuarlo, una valida
terapia è ormaida anni rappresentata dalla viscosupplementazione a base di
acido ialuronico, mediante infiltrazioni intra-articolari.
L’utilizzo del solo acido ialuronico in
sé, non ha effetti antiinfiammatori significativi e può comunque solo
ridurre parzialmente il danno cartilagineo. Per questo motivo l’associazione con ossigeno-ozonoterapia, mediante la stessa via intra-articolare, determinando un effetto anti-infiammatorio e anti-dolorifico, migliora la sintomatologia globale dell’artrosi al ginocchio.
Tale vantaggio è stato anche dimostrato da un recentissimo lavoro scientifico, che ha comparato i diversi gruppi di pazienti e dalla quale è emerso che gli effetti più positivi sono scaturiti dal gruppo di soggetti trattati associando l’ozono e l’acido ialuronico.
I due principali vantaggi di effettuare una infiltrazione eco guidata, rispetto a quella senza l’utilizzo dell’ecografo, sono:
L’infiltrazione eco guidata consente più facilmente di individuare la giusta traiettoria
e profondità per inoculare i farmaci e quindi riduce le possibili
complicanze, i tentativi a vuoto e i tempi di esecuzione, con
conseguente minor disagio.
La guida ecografica favorisce l’inoculazione dell’intera quantità di entrambi i farmaci all’interno dell’articolazione, garantendo quindi la massima efficacia possibile.
In concreto tale associazione (ozono e acido
ialuronico) si effettua in una sola seduta e con una sola puntura
intra-articolare) con tecnica ecoguidata e non è particolarmente
fastidiosa. Il ciclo completo richiede pochissime sedute (da 3 a 5) ripetibili
ogni 4-6 mesi e associabili a humantecar terapia, per avere un recupero più
completo e più immediato.
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